Istituti
Società Geografica Italiana

La Società Geografica Italiana, fondata a Firenze nel 1867, promuove la conoscenza geografica e sostiene la sua applicazione alle tematiche ambientali, politiche e sociali. Trasferita nel 1872 a Roma, dal 1924 ha sede presso Palazzetto Mattei in Villa Celimontana, a due passi dal Colosseo.
Fin dalla nascita, la Società organizzò e patrocinò spedizioni e viaggi di scoperta in Asia centrale, Africa, Sudamerica e Regioni Polari. L’attività di esplorazione, spesso connessa alla politica coloniale italiana, fu abbandonata dopo la seconda guerra mondiale.
Da allora la Società Geografica Italiana opera sotto l’egida del MIBACT, come istituto culturale di rilievo nazionale, nonché come ente di ricerca. Onlus dal 2007, è un ente internazionalistico, riconosciuto dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, associazione ambientalista e istituto accreditato presso il MIUR per la formazione e l’aggiornamento del personale docente.

La Società Geografica Italiana svolge un’intensa attività di ricerca geografica e di divulgazione attraverso iniziative editoriali, mostre, convegni ed escursioni scientifico-culturali. Pubblica il «Bollettino», rivista trimestrale fondata nel 1868, la collana “Memorie”. Nelle collezioni della Società Geografica Italiana sono raccolti documenti e materiali originali connessi alle attività della Società o di insigni personaggi ad essa collegati, esploratori, viaggiatori, geografi, uomini di scienza, di cultura e diplomatici.

La Biblioteca possiede circa 400.000 volumi e oltre 2.000 periodici, che ne fanno la raccolta documentaria specializzata più importante d’Italia e una delle più cospicue d’Europa. Il Fondo Antico custodisce migliaia di volumi, oltre a centinaia di atlanti che vanno dal Quattrocento all’Ottocento.

La Cartoteca raccoglie circa 250.000 carte geografiche. La sezione Rari comprende documenti cartografici antichi e rari prodotti dal XV al XIX secolo. Di rilevante interesse è la raccolta di carte geografiche cinesi e giapponesi, appartenenti prevalentemente ai secoli XVIII e XIX, quasi tutte manoscritte.

Il patrimonio archivistico

L’Archivio custodisce la preziosa documentazione sulla storia dell’Istituto nei suoi rapporti con geografi, esploratori, viaggiatori, uomini di scienze e di cultura. Tra coloro che diedero lustro alla Società Geografica e dei quali l’Archivio conserva materiale prezioso ci sono Orazio Antinori, Giacomo Bove, Ermanno Stradelli, Vittorio Bottego, Umberto Nobile, Giotto Dainelli, Filippo de Filippi.
Inizialmente alimentato solo dalla corrispondenza del Presidente con soci e studiosi di varia provenienza, con la Presidenza Correnti (1873-1879) l’Archivio cominciò ad arricchirsi di relazioni e materiali vari (taccuini di viaggio, disegni, fotografie, schizzi cartografici) forniti da viaggiatori ed esploratori, nonché di tutti i documenti riguardanti la preparazione dei viaggi (corrispondenza, finanziamenti, costi) e piccole donazioni e lasciti. In Archivio è presente, inoltre, la corrispondenza della Società con enti scientifici, con studiosi italiani e stranieri e con alcuni organi dello Stato, soprattutto il Ministero degli Affari esteri e quello della Pubblica istruzione. La parte più consistente è costituita da carte di rilevanza legale e amministrativa, documentazione contabile e corrispondenza con i soci.
Allo stato attuale, l’Archivio della SGI consta di tre distinti fondi societari che consentono di salvaguardare l’unità di provenienza dei singoli documenti: il Fondo Amministrativo, il Fondo Storico e l’Appendice al Fondo Storico. A questi vanno aggiunti i fondi acquisiti per donazione tra i quali spiccano, per ricchezza di materiali e storia dei relativi soggetti produttori, gli archivi di Elio Migliorini e Giotto Dainelli.


Fondo Amministrativo (1867-1977)

La documentazione in 247 buste è disposta per serie annuali in ordine cronologico (1867-1977). Le carte contenute nei fascicoli fino al 1896 non riportano alcuna segnatura di posizione d’archivio, dal 1897 fino agli anni Trenta del secolo successivo sulle carte sono indicate XII categorie e serie alfabetiche (A-L). Per questi anni le categorie non corrispondono sempre ad argomenti trattati in modo ben definito.
Oggi il Fondo Amministrativo è strutturato in subfondi riconducibili alle presidenze succedutesi dalla fondazione della Società fino al 1977, mentre la documentazione successiva è ritenuta ancora di pertinenza dell’archivio corrente e di deposito. Si tratta di 20 subfondi, dei quali i primi 16 sono stati riordinati, schedati e inventariati (1867-1954).
Mezzi di corredo: inventario sommario.


Fondo Storico (1867-1948)

Il Fondo Storico della SGI faceva parte in origine del Fondo Amministrativo. Da questo venne scorporata la documentazione riguardante soprattutto lo svolgersi e i risultati dei viaggi e delle esplorazioni, insieme alle carte relative a singole figure di studiosi e viaggiatori o a specifiche iniziative (ricerche, convegni, pubblicazioni e simili). Tale documentazione, di particolare rilevanza e interesse storico, venne estratta dalle serie cronologiche ordinarie e assemblata in fascicoli tematici e distinti anche fisicamente dal resto dell’archivio, costituendo un fondo autonomo. Questa estrapolazione delle carte non permette di procedere a un nuovo accorpamento fisico del materiale che ormai costituisce un ordinamento storicizzato.
Il Fondo Storico è strutturato in 17 subfondi relativi a congressi geografici (nazionali, internazionali), spedizioni (polari, africane) e progetti di esplorazioni, attività varie della SGI (partecipazione a commissioni e associazioni, studi e pubblicazioni), personalità della storia sociale (Antonelli, Cecchi, Correnti, Manzoni, Matteucci, Miani).
Mezzi di corredo: inventario sommario.


Appendice al fondo Storico (1789-1942)

Al Fondo Storico si aggiunse un’appendice costituita da materiale rinvenuto in parte nel museo della Società e in parte depositato nella Biblioteca e privo di indicazioni archivistiche, ma di natura sostanzialmente affine alla documentazione storica. L’Appendice al Fondo Storico, costituita da 32 buste, 5 scatole e 2 cartelle, comprende scritti di varia natura: manoscritti di libri editi dalla Società; memorie e testi (in parte pubblicati) su svariati argomenti di interesse geografico; una raccolta di autografi di personaggi legati al Sodalizio; taccuini di viaggio, corrispondenza, relazioni e disegni relativi a viaggi ed esplorazioni.
Mezzi di corredo: inventario sommario.


Guida alle fonti valdesi (1883-1901)

I Fondi societari SGI custodiscono una cospicua raccolta di documenti relativi alle missioni evangeliche della seconda metà dell’Ottocento. Nel 2017, grazie a un progetto realizzato in partenariato con la Fondazione Centro Culturale Valdese (FCCV), è stato possibile identificare, descrivere analiticamente e digitalizzare tutta la documentazione, dando vita alla Guida alle fonti valdesi. Il complesso documentario è costituito principalmente dalla corrispondenza intercorsa tra la Società e i missionari valdesi: lettere private, rapporti geografici ed etnografici, oggetti ed esperienze di viaggio, per un totale di circa 300 carte.

 

FONDI DI PERSONE

Giotto Dainelli (1893-1967)

Il Fondo comprende il vasto archivio personale dell’insigne geologo, geografo ed esploratore italiano. G. Dainelli mantenne relazioni private e di studio con scienziati e politici italiani e stranieri, come testimoniano le 120 buste di corrispondenza (circa 3.000 corrispondenti) donate all’Archivio storico SGI, insieme alla personale raccolta libraria e fotografica.
Mezzo di corredo: elenco di versamento.

Elio Migliorini (1882-2002)

Il Fondo si compone in gran parte di materiali di studio e appunti relativi all’attività professionale di E. Migliorini, quale geografo e redattore del Bollettino della Società Geografica, nonché di corrispondenza privata e ufficiale. La documentazione, per un totale di 6 scatole, è stata donata all’Archivio storico SGI a corredo dell’ingente fondo fotografico (circa 7.500 fototipi) rinvenuto nello studio privato del geografo e donato all’Archivio fotografico SGI.
Mezzo di corredo: inventario sommario.

Carlo Grillo (1871-1873)

Il Fondo contiene la documentazione relativa alla partecipazione di C. Grillo come ufficiale di rotta al viaggio di circumnavigazione del globo compiuto dalla pirocorvetta Vettor Pisani negli anni 1871-1873: si tratta prevalentemente di corrispondenza, diari di viaggio, carte nautiche e appunti vari; il materiale documentario è custodito in un faldone.
Mezzo di corredo: elenco di versamento.

 

FONDI AUDIOVISIVI

Archivio fotografico e Cineteca (1865-2019)

L’Archivio fotografico raccoglie oltre 400.000 documenti fotografici (positivi, negativi, diapositive e cartoline d’epoca) che a partire dagli anni ’60 del 1800, sulla scia delle attività dell’Istituto, documentano luoghi, genti e paesaggi di quasi tutte le regioni della terra. Si tratta per lo più di materiali rari, spesso inediti. La tipologia delle fotografie spazia da quelle paesaggistiche a quelle antropometriche, dalla ritrattistica alle immagini che documentano i resoconti degli esploratori o degli scienziati inviati in esplorazione spesso per conto della Società Geografica stessa.

La cineteca comprende 68 pellicole cinematografiche (per la maggior parte riversate in DVD), che risalgono ai decenni 1940-1960, a carattere prevalentemente divulgativo, relativo a fenomeni geografici di interesse generale.

Per maggiori informazioni sui fondi fotografici e sulle pellicole cinematografiche si rinvia alla consultazione del sito dell’Archivio fotografico SGI: http://www.archiviofotografico.societageografica.it

Contatti

Palazzetto Mattei in Villa Celimontana
via della Navicella, 12 – 00184 Roma
Tel. 06.7008279 fax 06.77079518

Presidente: Claudio Cerreti
Segretario generale: Rossella Belluso

Responsabile dell’archivio: Patrizia Pampana archivio@societageografica.it
Orari di apertura dell’archivio: lunedì, mercoledì e venerdì 9.00-13.00; martedì e giovedì 9.00-17.00.
Il lunedì, il mercoledì e il venerdì sono riservati alla consultazione dei documenti in deposito.

Progetto realizzato grazie al contributo di